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Un centro dati digitale per la trasformazione del settore energetico svizzero

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La Strategia energetica 2050 ha già avviato i primi passi verso la digitalizzazione del settore energetico. Con l'introduzione a livello nazionale di sistemi di misurazione intelligenti (contatori intelligenti) entro il 2027, è stato preparato il terreno per i Big Data presso le aziende svizzere di approvvigionamento energetico (EVU). Questo permetterà di raccogliere i dati importanti sulla produzione, il consumo e lo stoccaggio in modo decentralizzato e a grana fine, in modo efficiente e su larga scala. Ma è ancora intrappolato nel silos della divisione della rete presso le utility. Come si possono utilizzare meglio questi dati per la trasformazione del sistema energetico e come materia prima per la digitalizzazione? Un nuovo studio esplora questa domanda.

Datahub - il nucleo di un'infrastruttura di dati per il settore energetico svizzero

Il settore energetico, l'industria e la scienza svizzera sono consapevoli dell'importanza della digitalizzazione, del valore dei dati e dei benefici di un moderno data hub. Nell'ambito della revisione della legge sull'approvvigionamento elettrico (StromVG), sono stati quindi integrati articoli che promuovono ulteriormente la digitalizzazione nel settore dell'elettricità e spingono alla creazione di un data hub nazionale. La stragrande maggioranza dei commenti sulla consultazione è stata positiva verso questa idea. Su questa base, il Consiglio federale ha dato il mandato di progettare una soluzione efficiente, moderna e sussidiaria per la Svizzera.

Il presente studio è stato scritto in adempimento di questo mandato e mostra in dettaglio una soluzione innovativa per lo scambio e l'accesso ai dati digitali nel settore energetico - non solo per il mercato dell'elettricità, ma anche per il mercato del gas. Molti stakeholder sono stati coinvolti nel processo di redazione attraverso la piattaforma di dialogo sulla digitalizzazione dell'UFE. La soluzione comprende i seguenti punti centrali:

  • I dati di misurazione sensibili rimangono decentralizzati presso l'utility o il fornitore di servizi di misurazione secondo le richieste della consultazione. Un'infrastruttura ad alte prestazioni, tuttavia, li rende disponibili a livello centrale.
  • I processi di commutazione (fornitore, trasferimento, ecc.) nel mercato dell'elettricità, del gas e dei contatori sono garantiti in modo efficiente e centralizzato.
  • La qualità e l'accesso ai dati saranno semplificati per tutti gli attori, specialmente per

Consumatori, fornitori, fornitori di servizi, commercianti diretti di energie rinnovabili, associazioni per l'autoconsumo (ZEV), la comunità scientifica e, infine, i cantoni e il governo federale.

  • I processi di dati vengono accelerati e diventano complessivamente più efficienti.
  • Il consumatore è al centro e può in gran parte decidere da solo chi riceve i suoi dati; potrebbe bastare un semplice clic.
  • La protezione dei dati e la sicurezza informatica sono garantite in modo professionale.
  • L'hub di dati deve essere neutrale, perché il mercato può essere determinato attraverso i dati e l'accesso.

Quali sono i vantaggi di un tale hub?

Di gran lunga non solo i casi standard in ritardo come i processi di commutazione o delocalizzazione vengono automatizzati in modo efficiente. Ancora più importante, un hub di dati migliora la situazione dei dati per le previsioni importanti e la sicurezza dell'approvvigionamento. Una parità di condizioni nell'accesso ai dati e la loro semplificazione aumentano la trasparenza nel mercato dell'energia e sostengono l'innovazione digitale, i nuovi modelli di business, l'integrazione delle energie rinnovabili e la necessaria flessibilizzazione del sistema. Un collegamento con il registro degli edifici e delle abitazioni permette l'uso dei dati per migliorare l'efficienza energetica e la decarbonizzazione nel settore dell'edilizia.

La soluzione delineata nello studio è basata sulle migliori pratiche internazionali - non solo del settore energetico. In ogni scenario, il rapporto costi-benefici è positivo. Nel migliore dei casi, si possono generare 70 milioni di franchi svizzeri all'anno di benefici - senza considerare gli effetti dell'innovazione.

I prossimi passi nel processo verso il futuro digitale

Lo studio è servito come base per modellare la regolamentazione dei dati energetici. Le conclusioni tratte da esso possono ora essere trovate nel dispaccio sul decreto generale su un approvvigionamento elettrico sicuro ed efficiente con le energie rinnovabili. Da un lato, l'approccio affronta problemi noti da tempo che esistono nello scambio di dati nel mercato dell'elettricità. Dall'altro lato, rende il paesaggio dei dati elettrici svizzeri adatto all'era digitale. Il disegno di legge sarà discusso in parlamento in autunno. Naturalmente, ci vorrà del tempo prima che venga implementato. Lo studio forma anche una base per una possibile revisione della legge sull'approvvigionamento del gas (GasVG).

Datahub - data hub digitale come elemento costitutivo delle sale dati energetiche

Vent'anni fa, lo scambio di dati e informazioni era una sfida, specialmente per il mercato dell'energia e i processi di cambio di fornitore. Infine, nei mercati dell'elettricità è emersa una pressione sufficiente ad agire per sviluppare i primi hub di dati in paesi particolarmente innovativi. Oggi, quasi ogni paese europeo gestisce un datahub. I datahub di un tempo sono ora gestiti con la tecnologia cloud. E oggi possono fare di più che assicurare processi efficienti di cambio di fornitore o di comunicazione sul mercato. Nel frattempo, si sta lavorando in tutta Europa sulle sale dati nel settore dell'energia, cioè si deve garantire l'interoperabilità dei dati. A tal fine, è prevista una messa in rete degli hub di dati stabiliti. In questo modo, l'innovazione digitale - cioè basata sui dati - per la sostenibilità e la decarbonizzazione deve essere sostenuta oltre i confini. Una misura importante del Green Deal europeo.

Dr Matthias Galus, capo dell'ufficio Innovazione digitale, UFE

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2 Kommentare
  1. Jürgen Baumann
    Jürgen Baumann sagte:

    In den nordischen Ländern (z.B. Norwegen) werden solche Daten Hubs schon längere Zeit betrieben. Sind deren Erfahrungen eingeflossen?

    Antworten
    • energeiaplus
      energeiaplus sagte:

      Guten Tag Herr Baumann, besten Dank für diese Frage. Die Erfahrungen sind soweit sie verfügbar waren eingeflossen. Zu beachten ist aber, dass jede Implementierung in den Nordics ihre Besonderheiten aufweist.
      Besten Gruss
      BFE

      Antworten

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